Perugia (venerdì, 9 maggio 2025) — Un tunisimo di 25 anni ha alzato le mani alla compagna mentre teneva in braccio la giovane figlia, poi ha preso la bimba e si è allontanato.
di Giuseppe Patti
La Polizia di Stato di Perugia ha arrestato un cittadino tunisino di 25 anni a Ponte Felcino con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Gli agenti sono intervenuti dopo una segnalazione per una lite domestica particolarmente violenta. Sul posto hanno incontrato una donna che ha riferito di essere stata aggredita dal compagno, il quale, in preda alla gelosia e durante una discussione per motivi legati alla convivenza, l’avrebbe colpita con pugni e schiaffi al volto, mentre teneva in braccio la loro figlia di pochi mesi.
Dopo l’aggressione, l’uomo si era allontanato con la bambina, facendo temere per la sua incolumità. Poco dopo, però, è tornato sul luogo dell’intervento. Gli agenti hanno immediatamente notato che la neonata presentava escoriazioni evidenti sul volto, probabilmente conseguenza diretta dell’aggressione. È stato richiesto l’intervento dei sanitari del 118, che hanno trasportato madre e figlia all’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove i medici hanno riscontrato lesioni su entrambe.
Il 25enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti, è stato condotto in Questura. Dopo la denuncia della compagna, è stato tratto in arresto. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’allontanamento dall’abitazione familiare, con divieto assoluto di avvicinarsi alla donna e alla bambina.
Last modified: Maggio 9, 2025