Perugia (sabato, 26 aprile 2025) — Il Perugia, a causa della sconfitta contro il Campobasso, ha dovuto salutare aritmeticamente i playoff per la promozione. Il responsabile dell’aria tecnica Meluso rilancia l’obiettivo per il futuro.
di Giuseppe Patti
Per il Perugia, la sfida contro il Pontedera rappresenta poco più di un atto finale simbolico, dato che il destino in campionato è già segnato. A prendersi la scena, nella giornata della vigilia, è stato Mauro Meluso, responsabile dell’area tecnica, che ha voluto ricordare Papa Francesco e Graziano Fiorita prima di rivolgersi ai cronisti.
Meluso ha definito questa stagione “altalenante”, sottolineando che l’obiettivo playoff è sfumato in un’annata di transizione, segnata da cambi di proprietà, difficoltà economiche e limitazioni sul mercato. Ora si guarda avanti: il 2025/26 sarà l’anno zero, con la volontà di costruire una squadra competitiva per puntare alla Serie B entro due stagioni.
Tra le criticità, Meluso ha evidenziato la mancanza di veri leader in campo, una lacuna che sarà colmata cercando giocatori affidabili e di rendimento costante. Lo staff tecnico verrà confermato, e il ritiro precampionato si svolgerà in Argentina. L’obiettivo è chiaro: creare una rosa solida senza mettere a rischio la stabilità finanziaria.
Sul mercato, si procederà con calma e ponderazione, evitando spese folli. Alcuni giocatori saranno confermati, mentre chi vorrà andare via sarà libero di farlo alle giuste condizioni. L’idea tattica si baserà su un 4-3-3, pur lasciando libertà di scelta al tecnico Cangelosi, la cui fiducia è stata rinnovata con convinzione.
Last modified: Aprile 26, 2025