Perugia (lunedì, 12 maggio 2025) — Sono stati migliaia gli studenti del liceo Alessi di Perugia a scendere in piazza per protestare contro la gestione della dirigente scolastica.
di Giuseppe Patti
A Perugia, un lungo corteo ha attraversato il centro cittadino per chiedere un cambiamento nella gestione del liceo scientifico “Alessi”, in risposta a una situazione che studenti, genitori e docenti definiscono ormai insostenibile. Circa duemila persone hanno sfilato da piazza Partigiani fino all’Ufficio scolastico regionale, passando per via Marconi e via XIV Settembre, bloccando il traffico cittadino con striscioni e slogan. Alla fine della manifestazione, una delegazione è stata ricevuta dal direttore regionale Sergio Repetto.
Al centro della protesta c’è il difficile rapporto con la dirigente scolastica, accusata di ostacolare l’attività ordinaria e straordinaria dell’istituto. Tra i disservizi segnalati: ritardi o mancate firme per esami Cambridge, gite annullate, crediti scolastici a rischio e sessioni IGCSE saltate all’ultimo. Alcune certificazioni, essenziali anche in ambito universitario, non sarebbero più garantite a causa della rimozione di figure competenti, come l’Head of Center.
I genitori parlano di una scuola che ha perso serenità e dialogo, un ambiente ora segnato da tensione e silenzio istituzionale. Le richieste di confronto sono rimaste spesso senza risposta, e molte comunicazioni avvengono solo tramite ordini di servizio. Oltre ai disagi organizzativi, mancano materiali di base e attrezzature essenziali, ordinati solo a fine aprile. La comunità scolastica chiede ascolto, trasparenza e soluzioni concrete per il futuro dell’Alessi.
Last modified: Maggio 12, 2025
