Perugia (mercoledì, 23 aprile 2025) — Vede un’offerta sul marketplace di Facebook per del pellet, lo compra ma non riceve nulla. Partono le indagini per truffa, tre persone finite a processo.
di Giuseppe Patti
Tre persone sono finite a processo davanti al Tribunale penale di Perugia con l’accusa di truffa per aver pubblicato annunci ingannevoli sulla vendita di pellet per stufe. Secondo l’accusa, gli imputati avrebbero agito insieme, ideando un piano fraudolento finalizzato a raggirare ignari acquirenti attraverso inserzioni pubblicate su Marketplace di Facebook.
La Procura contesta che, attraverso contatti telefonici e scambi di messaggi con i clienti, i truffatori siano riusciti a far apparire credibile la proposta commerciale, inducendo le vittime a versare somme di denaro per prodotti che in realtà non sarebbero mai stati spediti. Le indagini avrebbero rivelato che gli imputati non erano nemmeno in possesso del pellet messo in vendita, rendendo chiaro che l’obiettivo fosse esclusivamente quello di ottenere denaro.
Tra le vittime, un acquirente avrebbe pagato 200 euro tramite ricarica Postepay, un altro 100 euro con bonifico bancario, e un terzo cliente avrebbe versato 400 euro sempre su una carta ricaricabile. In tutti i casi, la merce non è mai arrivata e i soldi non sono stati restituiti.
La truffa risalirebbe all’autunno del 2018. Alla truffa viene contestata anche l’aggravante di aver approfittato della debolezza delle vittime, sfruttando la distanza e l’anonimato garantito dagli strumenti digitali. A rappresentare gli imputati in giudizio sono gli avvocati Alessandro Ciglioni, Fiorucci e Tabarrini.
Last modified: Aprile 23, 2025